Abbiamo deciso di fare il nostro piccolo orto in vaso? Dobbiamo sapere come è giusto concimare le nostre piante perché diano il massimo.

Gli ortaggi da foglia (insalate, spinaci, sedano…) devono essere concimate con un fertilizzante ricco di Azoto perché questo elemento è responsabile dello sviluppo fogliare. Qualcuno penserà che il vecchio letame sia la cosa migliore, ma non è così; il letame impiegato una volta in campagna è un ottimo concime, ma il suo contenuto di Azoto è limitato rispetto a quanto fornito dai moderni concimi a lenta cessione. Inoltre consideriamo che lAzoto è un componente molto volatile e non dura molto nel terreno; dobbiamo perciò distribuirlo con una certa regolarità se vogliamo che il terreno ne sia ricco.

Se invece coltiviamo degli ortaggi da bacca (come il pomodoro o la melanzana e il peperone) dopo liniziale concimazione ricca di Azoto (indispensabile per lo sviluppo iniziale della pianta) dovremo proseguire con concimi con una maggiore percentuale di Potassio e Fosforo, responsabili invece della fioritura e della fruttificazione.

Come individuare il concime più appropriato?Leggiamo la serie di numeri sempre indicata sui fertilizzanti e che fornisce la presenza in percentuale di Azoto, Fosforo e Potassio. È il cosiddetto NPK (iniziali del nome di questi elementi: N sta per Azoto, P per Fosforo e K per Potassio). La serie numerica ci dà lindicazione della maggiore o minore presenza di questo o quellaltro elemento e potremo così andare a colpo sicuro.