L’insolita estate che stiamo attraversando rischia di creare danni anche alle nostre piante più belle.

Le rose, ad esempio, quest’anno risentono in modo particolare delle escursioni termiche, del forte caldo alternato a rovesci improvvisi e copiosi.

Le foglie paiono rinsecchire precocemente, i fiori talvolta appassiscono prima ancora di aprirsi del tutto, le foglie sono tutt’altro che belle e cuoiose come dovrebbero essere. Problemi di stagione, da imputare per lo più proprio alle condizioni climatiche insolite. Come fare per aiutarle a stare meglio?

Innanzitutto tagliamo sempre i fiori appena iniziano a sfiorire; la pianta consuma molte energie nel tentativo di far maturare il seme al suo interno. Noi invece tagliamolo inducendo la pianta a produrne di nuovi. Eliminiamo anche i rami che appaiono secchi, doppi o improduttivi: sottraggono linfa alle parti buone della pianta.

Se la nostra rosa è in vaso ed è esposta alla pioggia, consideriamo che i forti rovesci tendono a dilavare dal terriccio molte delle sostanze nutritive presenti. Non abbiamo timore dunque di somministrare alla nostra pianta un po’ di concime, anche tutte le settimane, sempre con il terreno già umido. Spargiamo inoltre sulla superficie del terreno della corteccia a pezzettini in modo da formare uno strato spesso due dita: limiterà l’evaporazione, proteggerà il terreno dalla forte pioggia e la pianta ne beneficerà fin dalle prime settimane.