Nei supermercati ci possiamo imbattere, nell’angolo dedicato alle piante, in alcuni vasetti di aromatiche: si tratta per lo più di rosmarino, salvia, l’immancabile basilico. Vale la pena acquistarle? O ci muoiono subito dopo pochi giorni?
Salvia e rosmarino sono piante rustiche che possono tranquillamente sopravvivere in esterno anche quando la temperatura scende sotto lo zero. Il freddo in realtà può ferire queste piante solo a livello delle radici; se queste sono grandi e affondano in tanto terreno non verranno colpite dal gelo perché difficilmente questo può gelare la terra fino a una profondità superiore ai dieci centimetri. Se dunque queste piante sono in giardino e sono sufficientemente grandi (hanno almeno tre anni), probabilmente rimarranno insensibili alla neve e al gelo.

Le piante più piccole, messe magari a dimora lo scorso anno in piena terra, hanno invece bisogno di una minima protezione, costituita da foglie secche o corteccia intorno al colletto della pianta o addirittura del tessuto non tessuto intorno al fogliame della salvia.
Diverso, ovviamente, è il discorso per le piante in vaso. Il terreno nel vaso si raffredda molto rapidamente, anche perché un drenaggio non perfetto (magari ci dimentichiamo di vuotare il sottovaso) rischi di far gelare l’acqua che intride la terra e di conseguenza rompe le radici o le soffoca. Le piante più piccole vanno quindi sicuramente protette o mettendole in una serretta o tenendo il vaso dentro un cartone riempito di corteccia o avvolgendo pianta e vaso nel tessuto non tessuto. In alternativa – e qui arriviamo alla domanda iniziale– le teniamo in casa, ma in un locale poco riscaldato, abitualmente fresco (può andar bene anche l’ingresso o il pianerottolo).

Discorso a parte va fatto per il basilico che è una pianta che invece teme il freddo e ha bisogno di calore e luce per poter crescere.

Per il basilico non ci sono alternative: teniamolo in casa, in un locale normalmente riscaldato, ma non vicino a fonti di calore. L’ideale è sistemarlo in un vaso con riserva d’acqua in cucina (normalmente un locale caldo e umido).

Se acquistiamo un vasetto, estraiamo l’intero pane di terra, incidiamolo per il lungo e srotoliamo il pane di terra in modo da formare due file da trenta centimetri di piantine complete di terriccio: trapiantiamo il tutto in un vaso con terriccio universale, annaffiamo e mettiamo in una posizione molto luminosa. Il nostro basilico crescerà e ci darà tante gustose foglioline con cui insaporire i nostri cibi.