Molti degli apparecchi elettronici di uso quotidiano emettono onde elettromagnetiche che finiscono col colpire anche il nostro corpo: parliamo del computer, ma anche del telefonino, del tablet e di qualsiasi apparecchio dotato di wi-fi o Bluetooth.

Queste onde elettromagnetiche, benché di bassa intensità e strettamente regolamentate nella loro dispersione, incidono sul nostro organismo in ragione della vicinanza all’apparecchio e alla durata dell’esposizione.

Per questo si dice che è meglio usare l’auricolare che mettersi il telefono vicino all’orecchio (e dunque al cervello). Ma non meno problemi dovremmo porci con il computer davanti al quale magari passiamo molte ore al giorno.

Le piante anche in questo caso ci vengono incontro: ve ne sono alcune come la Kalanchoe che ha la capacità di assorbire molte di queste onde elettromagnetiche evitando che ci colpiscano. Nella foto Fioriera Brick di Bama

 

Fioriere accanto a scrivania con pc

 

La Kalanchoe è una piccola pianta crassulacea, caratterizzata da dimensioni contenute (generalmente non supera i 30 cm) e da foglie carnose e lucide. Fiorisce a primavera con fiori gialli, rosa, rossi riuniti mazzetti. Non ha bisogno pressoché di nulla se non di un po’ di luce e un terreno fertile mantenuto umido.

Possiamo coltivarla in un vasetto oppure metterne due tre esemplari in una ciotola o in una cassetta a riserva d’acqua. Oltre ad essere una piacevole nota di colore sulla nostra scrivania, proteggerà silenziosamente la nostra salute.