Il presepe è una grande piccola invenzione di San Francesco che ci permette di portare in casa nel nostro piccolo tutto il senso del Natale e del mistero che lo avvolge.

Esiste quello classico, fatto di una capanna, tante pecorelle e una stella cometa. E ci sono quelli che invece cercano di riprodurre il Natale nell’ambiente che più preferiamo, sia essa una città, una montagna o una qualsiasi situazione ci sia famigliare. Noi, osservando alcune piantine in un vivaio, abbiamo pensato di fare un piccolo presepe di montagna.

Ci siamo serviti per questo di alcuni pinetti e cipressi nani, facilmente reperibili per pochi euro. Potremmo usare dei bonsai, ma ovviamente il prezzo sarebbe molto diverso.

Potete usare come base la ciotola Alba di Bama da 50 cm di diametro (esiste anche in versioni più grandi, fino a 80 cm e più piccole), riempite parzialmente di comune terra da giardino.

Ciotole Alba                   IMG_0078

Ci siamo procurati anche delle pietre di tipo lavico (si trovano nei garden center anche loro). Due grossi sassi, ben sporgenti oltre il limite del vaso, quasi a fare da fondo al nostro panorama, la terra in leggero declinare verso la parte anteriore e il più è fatto. Tre-quattro pinetti ben posizionati vicino ai sassi possono completare efficacemente il quadro.

Cerchiamo ora, per completare e arricchire la nostra sceneggiatura, del muschio vero e dei leggenti secchi. Distribuiamo il muschio sulla terra come per creare un prato e usiamo i leggenti, tagliuzzati per fare qualche piccola catasta di legna tagliata.

Un pezzo di corteccia o una bella radice contorta possono fungere da possibile riparo in cui accogliere la sacra famiglia.

E se volete esagerare, fatevi il ruscello con della stagnola ricoperta di sassolini, una vaschetta e una piccola pompa. Non solo il presepe è originale, ma le piante continueranno a vivere (se le bagniamo) e potremo usarle per altre composizioni.