In autunno una delle cose più piacevoli è certamente passeggiare in mezzo alla Natura…

I boschi e la campagna hanno dei colori bellissimi e ciò che possiamo trovare, anche nei parchi cittadini, può essere ben sfruttato per le nostre decorazioni natalizie. Una passeggiata con i nostri figli può trasformarsi facilmente in un momento di grande creatività.

Rami, pigne, foglie, pezzi di corteccia, bacche: la Natura ci offre una quantità enorme di pretesti per inventare decorazioni personali e bellissime. I rami del nocciolo, ad esempio, nodosi e contorti, si prestano a creare dei “mazzi” di rami da decorare poi con palline, festoni o pigne dorate. I pezzi di corteccia sono l’ideale per costruire la capanne del presepe o realizzare interi paesaggi molto naturali.

Una corteccia lunga 40 cm, un’ortensia ormai rinsecchita, un po’ di muschio e la base del presepe è già pronta. Anche le bacche, rosse o nere, si prestano a sostituire le consuete palle di plastica: alcune rami sono tanto belli che possiamo usarli così come sono, appesi o infilati in un vaso trasparente (a noi viene in mente il vaso Living di Bama) riempito magari con biglie colorate o sassolini bianchi.

Vaso Living

Anche le foglie secche possono essere sfruttate facilmente; raccogliamo le più belle e colorate, appendiamole per un paio di giorni allo stendibiancheria in bagno perché si asciughino bene e quindi incolliamole su un foglio di carta usando un pennello e il Vinavil.

Pennelliamole bene di colla da un lato, incolliamole e poi pennelliamole completamente di altra colla in modo da rivestirle e sigillarle completamente nella colla. Possiamo decorare fogli, vassoi, vasi, oggetti, qualunque cosa ci venga in mente sempre usando la stessa tecnica.

Se poi non siamo tipi creativi, ma amiamo le piante, nessuno ci impedirà di raccogliere un bel sacchettone di foglie.

Distribuiamole sui nostri vasi o intorno alle piante del giardino e copriamole con un leggero strato di terra. Durante l’inverno cederanno al terreno molte sostanze preziose di cui sono composte, nutrendo in modo naturale la terra. Inoltre proteggeranno le radici dal gelo invernale; e tutto questo senza spendere nulla e con il minimo sforzo.