Chi passa la sua giornata in un ufficio finisce, prima o poi, per mettersi sulla scrivania una piantina. Ma in ufficio, non si sa come, le piante hanno particolare difficoltà a resistere e ingrandirsi. Spesso è solo una questione di adottare alcune piccole strategie.

Vaso Brezza

Innanzitutto scegliamo un vaso adeguato: il classico vasetto con sottovaso può non andare bene, finisce con lo sporcare e non fornire alla pianta le condizioni ideali di crescita. Scegliamo perciò un vaso a riserva d’acqua come il Brezza: non solo manterrà il terreno umido senza sporcare minimamente la scrivania, ma ci permetterà di sapere sempre quanta acqua mettere senza esagerazioni.

In secondo luogo mettiamo la nostra pianta in una posizione luminosa, non colpita dal sole. Valutiamo la luminosità con le luci dell’ufficio spente, perché è la luce solare e non quella del neon che serve alla pianta.

Infine, verifichiamo che non risenta del getto dell’aria condizionata: indispensabile per sopravvivere in ufficio nelle settimane più calde, ha lo svantaggio di asciugare molto l’aria, cosa molto negativa per le piante. Se l’aria condizionata è accesa nebulizziamo una o due volte al giorno dell’acqua sulle foglie per mantenerle umide e fresche. In queste condizioni non c’è motivo che la nostra pianta non sopravviva e diventi anzi sempre più bella di settimana in settimana.

Il vaso Brezza può contenere due piante verdi o fiorite, secondo il nostro gusto, quanto basta per rallegrare l’ambiente di lavoro e farci sentire più vicini al nostro giardino.